Progetto: Fabbrica Architettura
Località: Provincia di Vicenza – Italia
Superficie lotto: 420,00 mq
Superficie residenziale: 125,00 mq

Il terreno, situato in una zona di raccordo tra la collina e l’arco delle piccole Dolomiti, aveva caratteristiche sufficienti per diventare la linea principale del progetto. Uno degli obiettivi principali era quello di raggiungere un rapporto stretto ed essenziale tra la casa ed il contesto fatto di verde e viste a 360° tra valle e monte, in modo tale che entrambi diventassero il prolungamento l’uno dell’altro. Tutto questo, senza cadere negli inevitabili, spesso sproporzionati, e così ricorrenti grandi pannelli vetrati: volevano le pareti, e anche noi.

La proposta cerca l’equilibrio tra la collocazione del numero massimo di stanze per una coppia giovane ed un bambino ,al piano terra pur mantenendo lo spazio esterno libero dai volumi delle opere murarie. Questa idea si sviluppa attraverso una composizione volumetrica sagomata in quattro volumi collocati nel lato nord del lotto creando un’ampia zona esterna rivolta a sud.

Il primo box, ad est, ospita la stanza principale: la zona living, una stanza di quasi 40 mq e alta 4 metri dominata da un grande camino e vetrate localizzate in punti strategici quasi ad incorniciare il panorama a sud e la chiesetta in collina ad est. Il tutto risulta filtrato nell’ingresso dal volume dedicato. Il box ad ovest, adibito a zona notte con camera dei genitori e figlio.Lo spazio centrale funge da collegamento tra i due box principali e contiene lavanderia ,bagno ed uno spazio esterno, che vuole essere una sorta di prolungamento del paesaggio verso l’interno come a voler portare dentro casa tutto il verde circostante. Quest’ultima area esterna è coperta da vegetazione rampicante a protezione di due diversi ambienti, aperti sul giardino in direzione sud. Questo spazio offre un’atmosfera molto diversa, molto più legata al giardino che alla casa. L’ultimo box, a nord ospita la zona del garage e vano tecnico. Per quanto riguarda i volumi, la casa è composta da due corpi di diverse altezze disposti ortogonalmente alla strada. Pur avendo diverse finestre di dimensioni che dipendono dalla loro funzione, i volumi sono prevalentemente massicci. In realtà, lo spazio di ogni stanza diventa un portico aperto quando le finestre vengono ripiegate. L’ area interstiziale tra i due volumi è coperta da una tetto piano in continuità con il garage.

The land, located in an area connecting the hill and the arc of the small Dolomites, had sufficient characteristics to become the main line of the project. One of the main objectives was to achieve a close and essential relationship between the house and the context made up of greenery and 360° views between valley and mountain, so that both become extensions of each other. All this, without falling into the inevitable, often disproportionate, and so recurring large glass panels: they wanted the walls, and so did we.

The proposal seeks the balance between placing the maximum number of rooms for a young couple and a child on the ground floor while keeping the external space free from the volumes of the masonry works. This idea is developed through a volumetric composition shaped into four volumes placed on the north side of the lot, creating a large outdoor area facing south.

The first box, to the east, houses the main room: the living area, a room of almost 40 square meters and 4 meters high dominated by a large fireplace and windows located in strategic points as if to frame the panorama to the south and the little church on the hill East. Everything is filtered in the entrance by the dedicated volume. The box to the west, used as a sleeping area with the parents’ and child’s bedroom. The central space serves as a link between the two main boxes and contains the laundry room, bathroom and an outdoor space, which aims to be a sort of extension of the landscape towards the inside as if to bring all the surrounding greenery inside the house. This last external area is covered by climbing vegetation to protect two different environments, open onto the garden towards the south. This space offers a very different atmosphere, much more related to the garden than to the house. The last box, to the north, houses the garage area and technical compartment. As regards the volumes, the house is made up of two bodies of different heights arranged at right angles to the street. Despite having different size windows depending on their function, the volumes are predominantly massive. In reality, each room’s space becomes an open porch when the windows are folded back. The interstitial area between the two volumes is covered by a flat roof in continuity with the garage.